lunedì 14 dicembre 2015

Recensione: Once upon a Steam - Un cuore per un cuore di O. Calcagnile vol1

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Per i Kindle Unlimited: Gratis


Trama: A Steamwood, nel piccolo regno di Enchanted Forest, Biancaneve e il suo principe hanno conseguito il tanto meritato lieto fine dando persino alla luce una bambina, riflesso della madre: Biancabrina.
Una felicità raggiunta a discapito però della “povera” Grimilde che, sopravvissuta, si è nascosta nella cittadina di Steamgrow e ha ordito una tremenda vendetta a danno della figliastra, lanciando nel momento più opportuno una maledizione sul regno, un sortilegio a cui, per sua sfortuna, Biancabrina è riuscita a sottrarsi.
Tra elementi della fiaba classica e quelli innovativi dello steampunk, una nuova improbabile principessa tenterà di riconquistare il regno che le spetta di diritto e apporre la parola fine sulla sua “nonnastra”. Nell’impresa non sarà sola, ma accompagnata dal fidato amico Dopey e i suoi mecha-nani.
Biancabrina riuscirà a guadagnarsi il lieto fine e portare a compimento la sua vendetta o sarà ostacolata dalle creature di Steamwood e dal Narratante, sommo signore di quelle terre?
Tra ferro e vapore, magie e pozioni, ottone e marchingegni, tutto ha inizio con

Voto: 4/5

Mio parere: Il tempo è andato avanti e Biancaneve e il suo sposo finalmente hanno avuto una figlia, Biancabrina che somiglia molto alla madre, specialmente in adolescenza. Ma solo di aspetto, perché lei è diversa. Adora i corpetti di pelle, non le piacciono le imposizioni di corte e non le interessa l'amore. Poi però un giorno qualcosa di molto brutto accadrà al suo regno, e da una parte la fortuna di essere contro le regole sarà dalla sua parte, ma dovrà fare poi una scelta molto importante che potrà comprometterla. Sono davvero felice per prima cosa di poter leggere un libro di Ornella. che è davvero una ragazza molto gentile e disponibile. Purtroppo la conosco solo tramite Facebook, ma è già qualcosa. Cosa dire, bellissima scelta accostare una fiaba classica con il mondo dello Steampunk (che tra l'altro adoro). Anche se mi dispiace molto per la scelta che dovrà fare Biancabrina a fine racconto, però se agli inizi si sbuffa perché spesso e volentieri è viziata come dice il suo amico Dopey (Cucciolo) quando si legge quella parte non si può dire che coraggio ad aver fatto quella scelta, anche se molto probabilmente bene non le farà. Non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo sono sicura che sarà interessante come questo.


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