giovedì 5 novembre 2015

Ti abbandono 43° Legend di Marie Lu

Versione: Inglese
Cartaceo: 16.50€
eBook: 4.99€
Pag: 360 

Trama: Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due e, tra la Repubblica e le Colonie, la guerra sembra destinata a non finire mai. June è una quindicenne prodigio, nata e cresciuta in una famiglia appartenente alle più alte sfere della Repubblica. Ha un vero talento nel mettersi nei guai con i suoi superiori e le sue bravate al collegio militare sono spesso decisamente pericolose. Da quando i suoi genitori sono rimasti uccisi in un incidente stradale, l'unico su cui sa di poter sempre contare è il fratello maggiore Metias. Almeno fino al giorno in cui Metias viene assassinato in circostanze misteriose mentre è a guardia di un ospedale. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma proveniente dai più miseri bassifondi della Repubblica. Nonché il criminale più ricercato del paese. June ha un unico desiderio, vendicare la morte di suo fratello, ma il giorno in cui la sua strada e quella di Day si incroceranno per la prima volta, niente sarà più come prima...

Voto: 2/5







Mio parere: Mi dispiace sempre tantissimo quando un libro di questo genere non mi piace, ma arrivata a 77 pagine non ne potevo più. Piatto, lento e vuoto. Non ho provato coinvolgimento, non ero in ansia per sapere cosa sarebbe accaduto al tale o alla tale. Poi il fatto di leggere così tante pagine e non sapere un minimo di "storia" non mi piace per nulla. Negli Hunger games per dire, si sa come nascono, perché e quando. Essendo "vita reale" è logico che un po di storia ci sia. Qui c'è gente che sta sempre male, perché? da quanto? l'unico accenno storico è la spiegazione dei punteggi che ti permettono una vita agiata oppure no. I genitori di Jun sono morti, in un incidente come? perché? nessuno si è fatto un'idea lo è davvero non lo e? le classiche domande che si pone qualcuno. Sempre negli Hunger games, sappiamo bene come sia morto il padre di Katniss. Non è che io vivo di paragoni, ma almeno quelli della Collins hanno un senso, ti dicono abbastanza della storia che c'è dietro. Qui sembra tutto campato in aria. Mi auguro che più avanti vengano date delle spiegazioni, se no non ha senso. So qualcosa avendola cercata in rete ma almeno lo spiega in questo libro? oppure è una supposizione che il lettore si fa?


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