domenica 30 novembre 2014

Recensione: Un occasione per Elijah di J. Frank


Trama: Elijah, comandante dei demoni guerrieri, cade in un’imboscata e viene ferito gravemente. A portarlo in salvo è Siena, Regina dei licantropi, da sempre nemici dei demoni: fra i due popoli è in atto una tregua, e Siena teme che la morte di Elijah potrebbe riaccendere antichi conflitti. Non immagina però che colui al quale sta prestando le proprie cure sia l’uomo a lei destinato. Per entrambe le razze esiste infatti il “riconoscimento” del compagno della vita, che crea un legame a cui non è possibile opporsi. E Siena ed Elijah si riconoscono, una licantropa e un demone. Ora che la passione divampa, dovranno decidere cosa è più importante per loro.

Voto:


Mio parere: Siamo arrivati al 3° capitolo di questa saga. Finalmente è nata la piccola di Bella e Edward, ed Elijah è stato scelto come suo Siddah. Ma poco dopo il bel guerriero viene fatto prigioniero dalle due donne traditrici e dalle umane che usano magia. Il guerriero è troppo debole per poterne uscire vivo, e per fortuna quando tutto sembra per finire nel peggior modo, arriva la bellissima Regina Licantropa Siena, che in forma di Leonessa di montagna lo salva, e lo porta al sicuro. Tra i due nascono delle passioni, che lei però spera di poter dimenticarle appena ogni uno di loro uscirà dalla grotta. I due subiranno l'Imprinting, ma Siena non ne vuole sapere e arriva perfino a chiedere aiuto ad una Sirena sua amica per "cancellarle" questo destino, riuscira? i due si sposeranno? o Siena continuerà a pensarla a modo suo? Ci sono delle cose che anche qui mi fanno venire dei dubbi. Bella è al 3° libro e ovviamente dopo poco stà male, e per un po' e fuori gioco, mi chiedo ma perché questa poveretta deve sempre averne una? nemmeno la sua omonima della saga di Twilight satava sempre male. Vi ricordate che nel secondo capitolo vi ho detto che a Corrinna (sorella di Bella) le succede qualcosa di male? ebbene in questo libro lei è il suo compagno vengono citati UNA SOLA VOLTA!!!! non sto scherzando, ad un certo punto si legge che Corrina e lui (non ricordo il nome) sono ancora irragiungibili, non si sa come stà lei, e la sorella che ricordiamo le è molto afezzioanata per tutto il libro non la nomina, e non la cerca, così anche Jacob per suo fratello. Perché? a cosa servono questi 2 persoanggi se dal 2° libro sono più o meno inesistenti? il prossimo libro è dedicato ad un certo Damien, ma chi è? e uno di  quelli che appare nel 1° libro? se sì nel 2° e nel 3° dove era? perché dedicarlgi un libro? io mi auguro che nei prossimi 3 Corinna e il suo compagno ci siano, perché se no è davvero triste. La nota positiva di entrambi i libri Gideon e questo è che i due uomini sono decisamente meno possessivi rispetto a Jacob, e adesso per fortuna lo è anche lui. Un'altra strana cosa è che in 3 libri muore una persona sola. Non che mi riempa di gioia se qualcuno muore, ma ricordiamoci delle battaglie, in Twilight muoiono TUTTI i neonati di Eclipse, in Harry Potter (non parlo dei 7 libri in generale) ma dell'ultima battaglia muiono alcune persone, perché qui sono in battaglia da 2 libri e muiono solo i nemici? purtroppo la realtà e diversa muiono buoni e cattivi, non dico che doveva morire Gideon o Bella. Ma almeno potevano fare qualche guardia di Noah, o un demone "minore", almeno sarebbe stto più veritiero.

sabato 29 novembre 2014

Desiderium 52°



Qui metterò i libri che ho nella lista desideri (come la chiama Anobii) e che spero prima  o poi di poter leggere. Questa settimana per la rubrica scelgo... Il Corsaro nero di E. Salgari

Trama: Un eroe dalla personalità sfaccettata che racchiude in sé, contemporaneamente, il bene e il male. Egli, superando i limiti del personaggio positivo o di quello malvagio, li incarna entrambi, riuscendo ad essere terribilmente spietato ma anche umanamente magnanimo, corretto e nobile d’animo. Il suo nome è sinonimo di terrore, ma la sua non è la ferocia brutale e barbarica che contraddistingue i filibustieri; al contrario le sue azioni sono guidate da una giusta causa - quella di vendicare l’uccisione dei propri fratelli - che spinge i lettori a parteggiare per lui. Seguire le sue avventure significa rimanere con il fiato sospeso dalla prima all’ultima pagina, grazie anche al ritmo moderno ed incalzante della narrazione, ai continui colpi di scena, agli inseguimenti, e alle battaglie che - con anticipo sui tempi - precorrono le dinamiche dell’universo televisivo. La meritata fama di invincibilità che lo precede, l’aspetto lugubre, il coraggio sprezzante di ogni pericolo, la prontezza di spirito e la sua astuzia diabolica, lo collocano in una dimensione mitica, superomistica e - nel suo caso - spettrale. Una figura così tetra trova un degno controcanto - necessario per gli equilibri narrativi - negli allegri compagni (i due scaltri pirati del suo equipaggio, il possente “negro” e l’ironico catalano) che lo spalleggiano nelle sue imprese all’inseguimento del governatore di Maracaibo - il perfido Wan Guld - attraverso la natura misteriosa delle foreste tropicali e le mille insidie dei Caraibi. Infine, a controbilanciare il lato oscuro del Corsaro, interviene anche l’incantevole protagonista femminile del romanzo: la duchessa fiamminga Honorata Willerman. I due si innamorano e si completano come due facce della stessa medaglia; fin quando il loro amore non verrà sconvolto da un colpo di scena architettato dal destino

Perché e nella lista: Tra i tanti classici che vorrei leggere, questo mi ispira perché non ho mai letto nulla su dei pirati, e quindi mi piacerebbe capire magari come fossero. Anche se Salgari sicuramente ha romanzato il libro, però sono dell'idea che magari si è anche ispirato a qualcuno o a qualche storia.

martedì 25 novembre 2014

Giornata contro la violenza sulle donne







Come ben saprete oggi è la giornata contro la violenza sulle donne, e volevo condividere con voi un libro che ho letto che tratta questo tema. La storia è vera, e lo scoperta tramite un programma TV dove la protagnoista/scrittirice ne parlava, quindi ho deciso di prenderlo. Lei per fortuna e una di quelle che ne è uscita viva da questa terribile storia, ma sicuramente porterrà sempre con se delle ferite interne.

Trama: Questo libro, che è la trascrizione fedele di una storia realmente accaduta, è molto più di un'approfondita riflessione su un fenomeno assai diffuso in Italia e nel mondo, lo stalking. Lasciami lasciarti prende corpo attraverso un triptico in cui i comportamenti dello stalker vengono esposti in base a tre diversi punti di vista: un racconto intenso, scandito da pagine di quotidiane violenze, fisiche e psicologiche, che vedono protagonisti l'autrice, Charline, e il suo persecutore, Chris. A seguire una raccolta completa di sms che documenta le centinaia di messaggi e le decine di email con i quali lo stalker rende letteralmente la vita impossibile alla sua preda. Infine, a corredare il testo, un'analisi psichiatrica volta a mettere a fuoco le malsane dinamiche che qualificano i comportamenti dello stalker come ossessivi. Ma Lasciami lasciarti è, soprattutto, una storia vera raccontata con onestà, senza giudizi né presunzione, nella quale l'autrice non si limita a denunciare i fatti, ma si spinge a una riflessione sui propri comportamenti, sulle responsabilità di entrambi gli attori di una storia che da idillio amoroso finisce per trasformarsi in un girone dantesco e in cui il gioco delle parti è in continuo divenire.


Top Ten Tuesday 30°

Top ten Tuesday è una rubrica a cadenza settimanale, ideata dal blog The Broke and the Bookish, che implica il pubblicare una lista di 10 elementi in base alla richiesta. Questa settimana:  Top Ten Books On My Winter TBR ovvero: I miei libri invernali. Come per l'altra volta metterò giù un po' a caso una lista di 10 che dovrei leggere, vedrò se poi rispettarla o no, tanto devo farlo :D

1. Hunger games di S. Collins

2. Sette anni in Tibet di H. Herrich

3. Selina Penaluna di J. Page

4. Cuore nero di A. Giusti

5. Ragazza nera ragazza bianca di J.C.Oates

6.L'ora delle streghe di A. Rice

7. Doll bones - La bambola di ossa di H.Black

8. Fruscio di streghe di A. Dale

9. Il patto con il fantasma di L. Carmine

10. Wicked Lovely di M. Marr

sabato 22 novembre 2014

Desiderium 51°

Qui metterò i libri che ho nella lista desideri (come la chiama Anobii) e che spero prima  o poi di poter leggere. Questa settimana per la rubrica scelgo... La trilogia di Tata Matilda di C. Brand

Tata Matilda: "C'era una volta una numerosa famiglia con tanti bambini, tutti veramente, veramente terribili". Inizia così il primo libro della trilogia di Christianna Brand, "Tata Matilda", una incredibile tata che usa la magia per tenere a bada i tremendi bambini che le sono affidati e per cambiare la loro vita per sempre.

Tata Matilda va in città: In questa nuova avventura la scena si sposta a casa della vecchia zia autoritaria che con il suo grande patrimonio minaccia ciclicamente di tagliare i fondi e lasciare papà Brown e figli sul lastrico. Ma quando Tata Matilda arriva, cominciano a succedere strane cose. Vestita di scoloriti abiti neri, con un naso grosso come due patate e un enorme dente sporgente, armata di un magico bastone, Tata Matilda riesce, con i suoi incantesimi, a trasformare i bambini della famiglia Brown. Le gag umoristiche sono tantissime e i bambini proseguono il loro cammino di crescita imparando ad essere più solidali tra loro.

Tata Matilda  va all' Ospedale: Il signore e la signora Brown avevano sempre avuto enormi difficoltà con i loro numerosi e incredibilmente terribili bambini. Avevano provato presso tutte le agenzie, ma le bambinaie, le istitutrici e le tate non si trattenevano mai a lungo, fuggendo terrorizzate a causa degli scherzi dei bimbi. "La persona di cui avete bisogno è Tata Matilda", dissero loro. E quando Tata Matilda arriva, cominciano a succedere strane cose. Vestita di scoloriti abiti neri, con un naso grosso come due patate e un enorme dente sporgente, armata di un magico bastone, Tata Matilda riesce, con i suoi incantesimi, a trasformare i bambini della famiglia Brown. In questa nuova avventura le dinamiche sono simili al primo e al secondo episodio di questa classica trilogia, ma la scena si sposta in città e dentro a un grande ospedale. Tra medici, infermiere scandalizzate, lettighe che viaggiano e strane medicine. Le gag umoristiche sono tantissime e i bambini proseguono il loro cammino di crescita imparando ad essere più solidali tra loro.


Perhé sono nella lista: Perché ho visto il secondo film (devo vedere il primo. E sì faccio casini anche con la TV) e mi è piaicuto. E' stato divertente, e poi lei è una Tata diversa dalle solite. Non che la buona vecchia Mary Poppins non mi piaccia, anzi la adoro. Però entrambe sanno bene come farsi rispettare. Chi con le buone chi con la severità. Spero che i libri siano altrettano interessanti. 

venerdì 21 novembre 2014

Recensione: Vajont quelli del dopo di M. Corona

Cartaceo: 9.00€
eBook: 6.99€
Pag: 73

Trama: Fu come un colpo di falce. Il 9 ottobre 1963, alle 22.45, duemila persone e un intero paese furono cancellati per sempre. Più di quarant'anni sono passati e il ricordo dei morti è ancora sospeso sulla valle. Anche se i fatti di quella terribile notte diventano sempre più lontani, quel passato resta inciso sulla pelle di chi l'ha vissuto. Come Mauro Corona, lo scrittore-alpinista di Erto; e come i personaggi di questo testo inedito. All'osteria del Gallo Cedrone sei uomini si ritrovano a discutere fuori dai denti, tra un bicchiere di vino e l'altro, sulle responsabilità della tragedia; sul dopo Vajont, su chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso. Dalle loro parole ruvide e coinvolte emergono accuse, notizie, fatti.

Voto:
 

Mio parere: Non è una storia lunga (come potete vedere anche nel tag.) Però è molto utile, si legge cosa pensano dopo 40 anni 4 anziani che erano giovani e hanno perso qualcuno nella strage del Vajont, e l'Oste che è nato dopo, ma che sa cose che perfino gli Ertani anziani non sanno. Ci sono scambi di battute avvolte rabbiose, avvolte calme. Di persone che finché vivranno porteranno con se un dolore disumano che lascia un vuoto incolmabile dentro di se. Discutono anche di chi ha portato la storia per teatro e del film che è stato fatto (che ho visto anche io). Di come sarà Erto dopo di loro, e uno è certo che verrà costruita perché ci saranno altre persone che verranno lì, perché gli piace il verde e le montagne. Io auguro a queste persone che Erto possa tornare a vivere anche nella città vecchia, anche se non sarà più come prima. E mi auguro di cuore che non debba MAI PIU' succedere una strage come questa, perché nessuno merita di morire da innocente, o di perdere 5 famigliare come uno dei signori che è all'Osteria. Questa storia serve anche per non dimenticare mai cosa è accaduto e perché, e quanto dolore si porteranno tutti anche i giovani, perché i loro genitori avranno perso qualche parenti, oppure i loro nonni avranno perso qualcuno. Sì parla anche di perdonare queste persone che hanno causato il danno. Io non mi esprimo su questo parere, dico solo che in qualche modo c'è bisogno di pagare, e per chi come me crede in Dio sa che quando si muore si deve fare i conti, e mi auguro che sia salato!

giovedì 20 novembre 2014

WwW Wendsday 50°

Finalmente sono arrivata a 50 anche qui. Sono felice!! e scusatemi se lo recupero oggi.

Cosa stai leggendo:

Cosa hai finito di leggere:


Cosa leggerai:


Propongo un libro 6° La Borsa dei segreti di G. Merari

Lunedì ho ricevuto la mail di questa autrice emergente che mi ha inviato il suo Epub, che leggerò per poi recensirlo come sempre. :) Intanto di nuovo grazie a lei per avermi scritto. Ecco qui sotto il libro.
eBook: 1.99€
Pag: 22

Trama: Una storia che vuole dare speranza, laddove tutto sembra perduto e finito. In meno di ventiquattro ore e nella semplicità di alcune circostanzeha luogo questo racconto davvero coinvolgente. Pochi attori ma tanti sentimenti da vivere tutti d’un fiato.
Un romanzo nel quale tutti possiamo riconoscerci e dal quale ognuno di noi può trarre insegnamenti. Il più prezioso è quello che ci invita, guardando alle mancanze del passato, a vivere meglio il nostro presente per non avere rimorsi nel futuro e anzi godere appieno il tempo che ci è dato di vivere.
Come nel cinema esistono i cortometraggi così nella letteratura può trovare spazio questo breve romanzo; e come per i primi non manca la qualità e un messaggio forte, così lo si può affermare di questo libro.

Lo trovate qui: http://www.amazon.it/borsa-dei-segreti-Giuditta-Merari-ebook/dp/B00PHXNKQG/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1416035243&sr=8-1&keywords=giuditta+merari

martedì 18 novembre 2014

Top Ten Tuesday 29°

Top ten Tuesday è una rubrica a cadenza settimanale, ideata dal blog The Broke and the Bookish, che implica il pubblicare una lista di 10 elementi in base alla richiesta. Questa settimana: Top Ten Sequels I Can't Wait To Get ovvero: Non vedo l'ora che ci sia il Sequel di... Io metterò le serie interrotte o quelle che dovrebbero uscire, non è che ho 10 libri che faranno un sequel per forza!!

1.La saga di Blue is for Nigthmares di L.F. Stolarz, visto che qui e 2 anni che siamo ancora al primo

2.  Sinner di M. Stiefvater: Che fa parte della trilogia dei lupi di Marcy falls. Questo e un pov Cole, non ho idea di cosa parli se della saga o di un dopo. Spero che esca anche qui

3. La serie di H.I.V.E di M. Walden che qui siamo rimasti al 1° High school criminal, ne mancherebbero 2.


4. New moon la grapich novel 1 di S. Meyer e K. Yung: Spero esca anche qui, visto che abbiamo avuto le 2 di Twilight. Ma se in America nel 2014 sono rimasti al primo New moon la cosa non promette bene mi sa.

5. Grace college series di K. Khun: Qui sono usciti solo 2 libri di 8.

6. The Parasol Protectorate books di G. Carriger, che avrei voluto iniziare e meno male che non lo fatto. Qui sono solo 2 su 5

7. Heidi di J. Spiry: di questo mi piacerebbe tantissimo leggere un seguito, magari di una Heidi adolescente. Sono sicura che sarebbe molto bello

8. Midnight sun di S. Meyer: Immagino che alle fan della saga piacerebbe che questo libro venisse finito una volta per tutte, per leggere il pov di Edward.
Fan made

9. La fabbrica di Cioccolato di R. Dahl: è vero esiste Il grande ascensore di cristallo, ma è bruttissimo per me è stata una vera delusione, dopo aver adorato e riletto il primo. A me piacerebbe un sequel con Charlie adulto che lavora al posto di Willy.

10. Fateful di C. Grey: E' stato bellissimo, però peccato che sia autoconclusivo, mi da l'idea a fine libro che potrebbe esserci altro.

lunedì 17 novembre 2014

Intervista allo scrittore 2

Questa volta abbiamo qui Silvia MariaElena Damiani Autirce dei libri Le voci di Nike e Dolce Fiele. Che è stata molto disponibile, ancora grazie :) ecco a voi le mie domande.


1. Quanti libri hai scritto oltre alla Duologia di Nike? Al momento solo questi due pubblicati. Di mai terminati ce ne sono circa una miriade nel mio cassetto. Anche se una volta ho partecipato ad un concorso ed un mio racconto horror è stato pubblicato in una raccolta intitolata VAMP2005, titolo esemplificativo direi :)

2. Come ti è venuta l'idea per il racconto?  stavo borbottando tra me e me quanto mi fossi stufata dei soliti stereotipi del genere letterario fantasy. E' nata così l'idea di un romanzetto dove tutti i personaggi sono stereotipati al limite, senza alcuna caratterizzazione di sorta (Le voci di Nike). Buttandoli in uno spazio e un tempo non meglio definiti, con un cattivo del quale non si conoscono neppure le ragioni. Un castello sotto maledizione, la bella principessa che deve scappare ed un amico-nemico molto affasciante. Ma in tutto quel caos qualcosa stava prendendo forma dalla totale assenza di forma. I personaggi, vuote marionette all'inizio, sapevano di essere vuote marionette, e mi è bastato assecondare i loro movimenti per scoprire che dietro ad una storia così vuota e all'apparente assenza di emozioni si nasconde invece un universo di rabbia e speranza. Altro tema che mi ha sempre affascinato è l'amore. L'amore raccontato nelle grandi storie, quell'amore colmo di egoismo che viene accennato ne Le voci di Nike e poi invece è il perno di Dolce Fiele. Un amore talmente egoista che si dimentica di pensare all'altro o agli altri... ma è così bello perdersi in quell'egoismo che probabilmente lo faremmo ancora e ancora... o forse no? E' bastato pco unire queste due piccole spinte perchè la storia si scrivesse da sola!

3. Questa storia mi ha dato l'idea di una favola un po' Dark, mi sbaglio? Esatto. Non è esattamente un racconto o un romanzo, è più una favola. Ho sempre apprezzato le favole con i loro multi strati e multisignificati. Le favole sono belle perchè lontane dalla realtà, perchè richiamano qualcosa di conosciuto lasciandoci nella tranquillità della nostra casa lasciandoci tuttavia qualcosa. E purtroppo le favole, non sono fatte di luce e belle speranze, sono gettate in un mondo tetro e pericoloso, a rappresentazione dell'animo dei personaggi.

4. In quante lingue è uscito il tuo libro? Solo in Italiano, purtoppo per ora!

5. Diventerà un film o speri che un giorno possa accadere? Al  momento è stato realizzato un booktrailer ( https://www.youtube.com/watch?v=kg73NgoJjgk) sulla traccia di un cortometraggio che stiamo cercando di terminare, ma è una cosa abbastanza amatoriale e per questo ci vuole tempo. Anche se devo ammettere che mi piacerebbe proprio poterlo vedere sul grande schermo con effetti speciali non fatti in casa ed attori degni di questo nome...

6. Dove possono trovare il tuo racconto? Entrambi i romanzi sono disponibili online (es. su amazon o libreriauniversitaria.it) ed ordinabili nelle librerie. Se siete di Piacenza dovresti già trovarli esposti.
Dolce fiele in particolare è disponibile anche in versione e-book (es. su amazon).


domenica 16 novembre 2014

Recensione: Ci mangeremo Geronimo Stilton di G. Stilton



 Cartaceo: 9.20
Pag: 128

Trama: Le casse dell'Impero sono vuote e Gattardone III, Imperatore dei Felini e Gran Capo dei Gatti Pirati, ha già pronto un piano: rapire Geronimo Stilton e chiedere un riscatto al Popolo dei Topi! Ma l'impresa non si rivelerà così facile: tra tempeste, acrobazie, risate e brividi di paura, riusciranno i Gatti Pirati a mettere le zampe sul famoso topo giornalista?

Voto:


Mio parere: Geronimo viene iscritto da Tea (la sorella) a partecipare ad un programma TV dove deve inviare un racconto con la storia più paurosa, e se vince verrà intervistato. Geronimo non è molto contento di andare alla trasmissione, ma ugualmente pesa a quale storia scrivere, ne cita due, ma poi pensa che la più appropiata sia quella dove Gattardone III° l'imperatore del'Isola dei Topi lo rapisce. Quindi abbiamo un breve racconto di cosa accade quella volta. (Immagino che la storia sia più lunga nella versione della collana i Gatti Pirata ). Scritta la storia riesce anche a spedirla al programma televisivo, ma riuscirà a vincere su storie di fantasmi, di isole deserte e simili? Come sempre Geronimo è sfortunato, e quindi nelle sue disaventure accadono sempre un sacco di cose, avvolte anche divertenti. Era da tempo che non leggevo più una storia della collana: Storie da ridere, e mi ha fatto piacere, mi ha ricordato quando ero più piccola, e leggevo tantissimi suoi libri. Che ancora ho in casa.

sabato 15 novembre 2014

Desiderium 50°

Finalmente Questa mia rubrica e arrivata alla cinquantesima puntata. Sono feliccissima!

Qui metterò i libri che ho nella lista desideri (come la chiama Anobii) e che spero prima  o poi di poter leggere. Questa settimana per la rubrica scelgo... Lo zaino di Emma di M. Fuga

Trama: Martina Fuga, mamma di una bimba con sindrome di Down, racconta la sua storia di vita possibile. Ricordi, episodi, riflessioni - narrati in una prosa asciutta ed essenziale - delineano il suo percorso di accoglienza della disabilità della figlia intrapreso tra difficoltà e successi quasi dieci anni fa. Lontano da intenti buonisti, spietato come la verità impone, "Lo zaino di Emma" racconta lo straordinario rapporto che lega una madre a una figlia e offre spunti di riflessione a chiunque si interroghi sul senso vero della vita.

Perché e nella lista: Lo visto ieri su Rai3. Quindi ho deciso subito di segnarlo in lista desideri. Sono sicura che questa storia sarà molto interessante, e non vedo l'ora di leggerla. La mamma di Emma è una persona normalissima, che si è chiesta quando è nata la figlia (come per la precedente) ed ora cosa faccio? ma poi è riuscita ad essere una mamma eccezzionale (da quello che ho visto).

venerdì 14 novembre 2014

Recensione I diari di Stefan - Strane creature di L.J.Smith

Cartaceo: 12.90€
eBook: 4.99€
Pag: 203

Trama: Il racconto di Stefan prosegue. Elena continua a leggere le pagine del suo diario... Manhattan, fine Ottocento. Lasciata New Orleans dopo il terribile tradimento di suo fratello Damon, Stefan tenta disperatamente di cominciare una nuova vita. Giura che d'ora in poi terrà a freno i suoi istinti di vampiro e non farà mai più del male a nessun umano. Deciso a dimenticare tutto, si aggira in silenzio per le strade della città cercando di scomparire tra la folla... Presto però scoprirà che non può sfuggire al passato: suo fratello è già a New York, e ha grandi piani per il loro futuro insieme. Ma Damon non è il solo a cercarlo: un vecchio nemico lo attende, nascosto nell'ombra. Un nemico più potente e spietato di quanto avrebbe mai potuto immaginare.

Voto: 


Mio parere: Finalmente Stefan è riuscito a togliersi di torno Damon. Adesso vive a New York. Ma una notte trova una ragazza sul prato morente, vorrebbe nutrirsi di lei, ma resiste e le salva la vita. La porta a casa, ma purtroppo cade in un incubo dal quale non riesce a scappare. Stranamente la famiglia di lei tranne Margaret la figlia maggiore lo ringrazia, lo venera e lo tiene in casa, il povero Stefan non riesce a scappare nemmeno quando deve nutrirsi. Una sera ad una festa incontra il Conte Italiano DeSangue che si rivela essere Damon, che poi gli propone un patto, se Stefan non lo rispetterà la famiglia che lo ospita verrà sterminata. Quindi Stefan purtroppo non avrà altra scelta. Con questo racconto verranno presentati per la prima volta i Vampiri originali quindi verrà nominato Klaus e apparirà un suo scagnozzo. Per chi non lo sapesse i vampiri originari non sono mai stati umani, e sono nati direttamente da l'inferno, quindi in loro non c'è la minima traccia di umanità che si può trovare anche nel cinico Damon. Quindi questi vampiri sono molto forti anche di quelli che si nutrono di sangue umano, infatti ci sarà una scena nel libro, dove sia Stefan che Lexi (la sua amica vampira) non si accorgeranno della presenza dello scagnozzo di Klaus. Oppure in un'altra anche Damon in sua presenza è intimorito a tal punto che non fa nemmeno lo spavaldo come suo solito. Come sempre questa saga mi piace molto, e ben scritta ed è interessante. E non vedo l'ora di leggere il quinto capitolo (come ho già detto mi sono sbagliata quindi il 4° lo già letto -.-) per sapere come continuano queste storie.