domenica 12 novembre 2017

Recensione: Miss Peregine - La casa dei ragazzi speciali di T. Burton


Trama: Quando l'amato nonno lascia a Jake indizi su un mistero che attraversa mondi e tempi alternativi, il ragazzo si ritroverà in un luogo magico noto come La casa per bambini speciali di Miss Peregrine. Ma il mistero si infittisce quando Jake conoscerà gli abitanti della casa, i loro poteri speciali e i loro potenti nemici. Alla fine scoprirà che solo la sua "peculiarità" potrà salvare i suoi nuovi amici.

Voto: 9/10

Mio parere: Bello, come il libro. Spero che escano anche gli altri fi. e non vedo l'ora di continuare con la saga. Sono tutti personaggi adorabili, e davvero con dei poteri interessanti ed alcuni quasi insolti che di solito non si vedono in altri racconti oppure film. Non vedeo l'ora di vedere film, per vedre i volti dei personaggi, che secondo me sono azzeccati per essere negli anni '40. Sono visi che si adattano molto bene a vestiti e pettinaute dell'epoca. La Green l'adoro come attrice, la conobbi con Penny dreadful serie tv che adoro. Che purtroppo dopo 3 stagioni (se non erro) è stata cancellata. E anche qui è se la cava molto bene.



sabato 11 novembre 2017

Recensione: the cake eaters - Le vie dell'amore di M. Stuart Masterson


Trama: Georgia Kaminski è una ragazzina che vive in un piccola città e che ha una grave malattia  genetica - l'atassia di Friedrich - che le procura gravi handicap motori e verbali. Sapendo di avere davanti pochi anni di vita, Georgia decide di affrettarsi e di provare l'amore e il sesso. La sua scelta cade su Beagle, un ragazzo di vent'anni sensibile e amorevole, figlio del macellaio locale che, guarda caso, ha da tempo una relazione segreta proprio con la nonna di Georgia. L'intreccio e i segreti tra le due famiglie sono destinati a trovare inattese soluzioni dopo il funerale della madre di Beagle, con il ritorno tardivo da New York di Guy, il fratello maggiore di Beagle.

Voto: 7/5

Mio parere: Film davvero carino e delicato. Mi è piaciuto come è stato fatto, e la Stewart è sempre molto brava. Interpretare una persona con un problema fisico, è sempre molto impegnativo perché può non venir bene essendo difficile il modo in cui parla e quello in cui cammian. Ed invece trovo che le riesca davvero molto bene, non è nemmeno stereotipato. Anzi trovo che molto spesso gli attori normodotati che devono interpretre personaggi con una malattia di qualsiasi natura sia, fanno davvero un lavoro eccezzionale. Peccato che questo film sia poco portato in TV, credo di averlo beccato una volta sola, ed invece secondo me è uno di quelli che va visto almeno una volta.


venerdì 10 novembre 2017

Recensione: Mi hanno regalato un sogno di Beatrice Vio

Mi hanno regalato un sogno: La scherma, lo spritz e le ParalimpiadiMi hanno regalato un sogno: La scherma, lo spritz e le Paralimpiadi by Beatrice Vio
My rating: 3 of 5 stars

Libro interessante, sulla sola atleta donna che stimo e ammiro. La sua storia la conoscevo già grazie alla puntata fatta per lei da Marco Berry. Solo che questo libro secondo me è stato un po troppo allungato su argomenti che potevano essere tagliati. Avrei preferito che la parte sport fosse più corta, sono importanti i suoi traguardi, ma trovavo noiose alcune parti. Questo però non mi fa perdere stima e ammirazione verso di lei, è pur sempre una forza della natura e un grandissimo esempio per tutti.

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giovedì 9 novembre 2017

Recensione: Cattivissimo me 3 di K. Balda


Trama: Cattivi si nasce, non si diventa. Semmai si ritorna. E infatti Gru, protagonista di Cattivissimo me 3, dopo aver voltato pagina e seguito l'adorata Lucy tra le fila della Lega Anti Cattivi, si lascia stuzzicare ancora una volta dal fascino della malvagità. Soprattutto dopo la grande rivelazione: il desiderio di predare, conquistare, comportarsi in maniera meschina e disonesta con il prossimo, è scritto nel suo DNA; il fiuto per le macchine corazzate e i missili a lunga gittata è una dote ereditaria che ha scoperto di condividere con il facoltoso fratello gemello Dru, recentemente ritrovato. Dru è identico al cattivissimo originale, ma con una setosa chioma bionda e una risatina civettuola che non manca di sfoderare per ottenere quel che vuole. E lui vuole formare un duo di cattivissimi che sia in grado di rubare un diamante rubato, strappandolo dalle grinfie del perfido Balthazar Bratt ex bambino prodigio, adulto ossessionato dal personaggio che interpretava negli anni 80. Gru dovrà così scegliere se percorrere la retta via mostrata dalla moglie Lucy e dalle figliolette adottive Margo, Edith e Agnes, o abbracciare il retaggio familiare appena riemerso. Non serve dire per quale delle due ipotesi fanno il tifo, quel piccolo concentrato di appetito e malvagità che sono i Minions.

Voto: 7/10

Mio parere: Mai delusa da questi cartoni. Strano ma vero, visto che adesso sono odiosi come i bambini che spesso incontro. E comunque non danno nemmeno dei buoni insegnamenti. Peppa Pig che rutta come se fosse bello farlo davanti a tutti, Masha che è viziata e arrogante come se fosse giusto comportarsi così. I migliori in tutto sono coloro che fanno vedere queste cose hai loro figli. Ma non si può pretendere troppo, da chi gli fa urlare come pescivendoli e NON gli dice nulla.  Qui anche noi scopriamo che Gru a un fratello gemello, che viveva con il padre, che credeva defunto quando lui era in fasce, ed invece vivea solo in un posto diveso, ma Dru (il gemello) sapeva benissio della sua esistenza. Lucy e Gru per una motivazione che vedrete poi nel film restano senza lavoro, e quinndi hanno tempo per andare a conoscere Dru con le bimbe. Così facendo i gemelli possono conoscersi meglio, e Lucy può finalmente dedicarsi alle bimbe. Tutto non fila bene, i Minions si sono allontanati da loro, sempre per una motivazione che scoprirete voi, ed in più c'è un nuovo cattivo noto a Gru che si è preso qualcosa che non gli spetta per nulla. Riusciranno i due fratelli a sconfiggerlo? specialmente Dru che non è mai stato un cattivo e non sa come comportarsi.


martedì 7 novembre 2017

Recensione: Orphan Black stagione 2


Trama: Sarah non ha più scelta, è in fuga ed è inseguita da avversari mortali. Disperata della figlia Kira, Sarah sospetta che il clone senza rispetto Rachel è dietro la scomparsa e inizia una guerra contro di lei. Alison e Donnie vanno al funerale della loro amica, Aynsley, e la porta Alison a cadere nella disperazione e nel senso di colpa. Cosima deve prendere una decisione importante che potrà avere numerose conseguenze.

Voto: 5/5

Mio parere: Amo questa serie. E se non fosse per tutte le mie abitudini, che ci tengo a tenermi stretta :D mi guarderei anche le altre 3 stagioni di fila. Ma NON amo le maratone, e preferisco gustarmi le cose. Come sempre la serie è interessante. Come vedete dalla GIF qua sopra abbiamo un clone con il pizzetto, fa sempre parte (si vede benissimo) delle sorelle di Sarah, solo che lui è Tony. Ma non ci sarà solo lui di nuovo membro, alla fine ne scopriremo un'altro. Come scopriremo che il progetto Lida non è il solo. Sono contenta che Helena sia migliorata in questa stagione, tanto di nemica basta Rachel per tutti, senza bisogno di una seconda. Non vedo l'ora di sapere se ci saranno in giro altri cloni del Sarah club (come lo chiamo io xD). L'attrice ha fatto un lavoro con i fiocchi, buona parte dei personaggi li fa una singola persona, cambiando modi di fare, voci, vestiti, e altro. E non credo sia semplice, però a parte nel doppiaggio Italiano che si capisce che la voce è sempre la stessa, i personaggi sono tutti ben distinti anche se uguali. E un mega lavoro. Credo sia il solo caso tra film e Telefilm dove una sola attrice fa più ruoli.) Per ora ne conto 10 più una che per motivi che capirete guardando la serie è interpretata da un'altra attrice, ma sarebbe sempre una di loro. Non vedo l'ora quindi di sapere come continua, se Rachel verrà finalmente messa k.o, se oltre queste 10 ne sbuca magari un'altro di clone del Sarah club magari anche solo in una foto, e sopratutto cosa succederà adesso che abbiamo saputo che oltre al progetto Lida c'è di più.


lunedì 6 novembre 2017

Recensione: Doctor Foster, stagione 2


Trama:Sono passati 2 anni e la vita professionale e privata di Gemma scorre tranquilla
finché un invito e una festa non mette in atto un piano distruttivo.

Voto: 3/5

Mio parere: Prima di tutto avrei preferito fosse una serie autoconclusiva, visto che per me era già finita con i primi 5 episodi la serie. rovo che non abbia avuto senso farne altri 5. E poi è decisamente più cupa della scorsa, va bene che due persone che divorziano si possono anche odiare, ma qui sembra di essere con dei bimbi della materna che si fanno i dispeti. Lui che è colpevole vuole che sia lei 2 anni dopo a dover andare via dalla cittadina in cui vivono, percH lui è nato lì ed  è giusto che spetti lui viverci. Ma dove è scritto? lei che invece di ignroarlo gli va diero come un'Oca. Sono felice che per fortuna alla fine è lei ch vince su di lui, il figlio le torna, e lui resta solo capirete poi perché se guardate la serie. Lei ha commesso molti sbagli, ma non ha sneso che sul finale sia tornata sui suoi passi. Non che quello che stava per fare con l'ex marito fosse l'ecito, ma trovo che abbia perso tempo a tornare da lui per parlare quando poteva andare a casa e stare con suo figlio che soffriva molto. Il finale mi ha davvero lasciata senza parole. Non mi sarei mai aspettata questa decisione, pnso che abbia fatto bene fino ad un crrto punto. E mi auguro che lei ora lasci stare il suo ex.


domenica 5 novembre 2017

Recensione: Stella sulla terra di A.Khan


Trama: Ishaan Nandkishore Awasthi è un bambino di otto anni con grandi difficoltà a scuola. Ripete la terza classe e ogni materia rappresenta un problema. Dopo un incontro con gli insegnanti, i genitori decidono di iscrivere il bambino in un collegio dove diventa amico di Rajan Damodran, il migliore studente della classe. Anche nel nuovo istituto il bambino non riesce però a fare progressi, fino all'arrivo di un nuovo maestro di arte, Ram Shankar Nikumbh o "Nikumbh Sir". Il docente si rende subito conto che Ishaan è affetto da dislessia e contemporaneamente rimane profondamente colpito dalla creatività e dal talento che il bambino dimostra nel disegno. Decide dunque di prendersi personalmente cura del bambino. Gli fa imparare a leggere e scrivere e indice una gara di pittura per tutta la scuola. Ishaan fa un bellissimo disegno e arriva per secondo, e finalmente sul suo viso è stampato un sorriso.

Voto: 9/10

Mio parere: Io amo i film Indiani, perché sono ben fatti e non ci sono scene di sesso messe a caso. Non ho problemi con il sesso sia chiaro, e mi va bene che ci sia nei film. E' normale, ma non che sia come Greys anatomy o come i Tudors che passano il tempo a fare sesso e poi il resto. Fate dei porno e non se ne parla più. Tornando a noi, come sempre il bimbo non solo non viene capito dalla famiglia e dal padre maschilista viene visto come un poverino. (Mi meraviglio che non incolpa la moglie dei problemi del figlio), ma poi mi chiedo come mai tanti insegnanti on capiscono che il piccolo è Dislessico? no, non perché l'India è un paese povero, ma perché come qui molti insegnanti sarebbe meglio che si limitassero a zappare la terra, che è anche troppo. Spesso (parlo anche per esperieza personale) sono lì tanto per avere un lavoro, non perché amano questo lavoro e specialmente i bambini. Quindi non si curano di capire se magari il piccolo può essere aiutato è un PESO e basta. Per fortuna che la preside della vecchia scuola (anche se tardi) capisce che forse è ora di metterlo in una scuola diversa. Ovvio anche in colleggio tutti menefregisthi è solo un PROBLEMA un bimbo antipatico e capriccioso. Meno male che poi arriva il maestroo di arte (che anche lui era dislessico) e capisce il suo problema e lo aiuta. Questo film andrebbe fatto vedere a tutti quegli adulti genitori ed insegnanti che credono che i bimbi con delle difficoltà piccole oppure grandi come anche delle malattie, siano dei pesi, siano inutili e da mettere da parte. Basta vedere la scena dove due colleghi del maestro di arte gli fanno capire benissimo che i suoi alunni dell'altra scuola sono inutili SOLO perché magari non vedenti, oppure con difficoltà minori e maggiori non potranno concludere nulla nella vita. Peccato che: Leonardo Da vinci (viene citato nel film) era dislessico ed era un grande inventore, Ray Charles è non vedente eppure era un'ottimo musicista, così come Boccelli un ottimo lirico, oppure Hawking uno dei più stimati scienziati. Però fa COMODO non ricordarsi di queste persone. Fatevi più spesso un'esame di coscienza, che è la cosa migliore.


sabato 4 novembre 2017

Recensione: Pelè di J & M.Zimbalist


Trama: Racconta l'incredibile storia vera del leggendario giocatore di calcio che da semplice ragazzo di strada raggiunse la gloria, appena diciasettenne, trascinando la nazionale brasiliana alla vittoria del suo primo mondiale nel 1958 e diventando poi il più grande calciatore di tutti i tempi vincendo altre due Coppe del Mondo. Nato in povertà, affrontando un'infanzia difficile, Pelé ha usato il suo stile di gioco poco ortodosso e il suo spirito indomabile per superare ogni tipo di ostacolo e raggiungere la grandezza che ha ispirato un intero Paese, cambiandolo per sempre.

Voto: 9\10

Mio parere: Non seguendo più il calcio da tempo, mi sono annoiata un pochino. Però la storia in se è bellissima. Anche perché io lo adoro, e quindi me lo sono vista con piacere lo stesso. E' stato un grandissimo calciatore anche meglio di Maradona secondo me, e ancora oggi chi ama davvero il calcio e chi come me sa capire chi è davvero valido e chi no (in teoria non è difficile) non può non riconoscere Pelè come un grande giocatore, con doti meravigliose. Ed è grazie a lui che ancora oggi in Brasile si può "ballare" mentre si gioca a calcio. Bellisima la scna del cameo dove l'attore Oelè incontra quello vero in Hotel e si guardano in faccia, e l'attore resta stupito. (Chissà se sapeva di questo cameo oppure è stata una vera sopresa?) per chi è fan del calcio in generale, NON può perdersi questo bellissimo film.


venerdì 3 novembre 2017

Recensione: The path stagione 2


Trama: Nella seconda stagione troviamo Eddie che definitivamente vive fuori dal campo. Riesce però a vedere i 2 figli anche se per il movimento è sbagliato e non dovrebbe più avere notizie di loro. Riesce anche a parlare con Sarah la moglie, che ovviamente nasconde il tutto alla famiglia e a Cal. Quest'ultimo dopo aver commesso una cosa davvero troppo grossa alla fine della prima stagione, alla fine confessa il tutto a Sarah. Che pensa di tenersi tutto senza denunciarlo. Cal verrà arrestato? Eddie è davvero il promesso come gli ha detto Meyer quando si sono visti per l'ultima volta? -Scritta da me, non trovandola da nessuna parte-

Voto: 5/5

Mio parere: Questa stagione è anche più bella della prima. Adoro questa serie. Non solo mi fa piacere che Eddie se ne sia andato quasi del tutto (capirete guardandola perché quasi), ma poi perché stanno saltando fuori un sacco di cose, che spero che nella 3 vengano a galla, sopratutto una. Intanto Cal come dicevo nella trama sopra, ha commesso un reato MOLTO grave, e spero che ne paghi prima o poi le conseguenze, Eddie è riuscito a parlare con altri rinnegatori (chi per qualsiasi motivo) è stato messo fuori dal movimento oppure se ne è andato. Il papà di Sarah e 15 anni che di nascosto da tutti fa una cosa che NON dovrebbe fare per nessun motivo a detta del movimento. E anche Sarah si è macchiata di crimini non molto consoni. E anzi sono d'accordo con lei Eddie non doveva insabbiare tutto, lei doveva pagare come giusto che sia. Quello che mi è piaciuto in parte è la nascita di un nuovo movimento che per un aspetto a quanto pare sarà più aperto rispetto a quello odierno creato da Meyer. L'FBi sta indagando su di loro, e gli auguro di riuscire nel loro intento, per salvare un sacco di persone. Finalmente anche un'altro di loro è andato via, e ne sono felice. Così potrà vivere al meglio la sua vita. Il finale però mi ha lasciato leggermente preoccupata Cal apposta risponde molto bene alla provocazione che gli fa Eddie, e non vorrei che nella terza stagione le cose per lui non vadano liscie come si sarebbe aspettato. Io spero che Sarah ceda e che confessi quello che sa su di lui, oppure che qualcuno scopra con delle prove schiaccianti quello che lui a commesso. (Per chi non lo sapesse) si capisce abbastanza bene che è ispirato a Scientology, ci sono abbastanza cose simili a quello che ho letto io nel libro di J.Miscavige Hill: Scientology: ci sono nata, ci sono cresciuta, sono scappata. 


giovedì 2 novembre 2017

Recensione: Life di A. Corbijn


Trama: Nel 1955 si incontrarono diventando amici due giovani sul punto di dare una svolta alla propria carriera artistica. Un momento complesso per loro, quello in cui dimostrare a se stessi prima che altri altri di valere non solo per il proprio talento, ma anche per le scelte che avrebbero compiuto. I due erano James Dean, il cui film La valle dell’Eden stava per uscire nei cinema, e il fotografo dell’agenzia Magnum Dennis Stock. A quest’ultimo venne commissionato un servizio fotografico sull’attore stella nascente di 23 anni.

Voto: 5/10

Mio parere: Devo ammetere che mi sono annoiata abbastanza a guardare questo film. E' piatto, e tutto un fotografo che rincorre Dean, e che lui è pigro per fare quasi tutto. Che ok, le foto mi stanno bene. Però lo avevo immaginato un film diverso, molto più scorrevole. Pattinson come sempre lo trovo un attore molto bravo, fino ad ora non ho ancora trovato una sua parte indecente. Gli altri non sono male, anche la Mastroinardi se la cava bene. Aggiungo anche che il finale non è un gran che, non so mi ha dato l'idea di qualcuno un po campato in aria. Di veramente bello ci sono le foto che ci fanno vedere quando il fotografo le guarda con la lente, e alla fine del film, che sono spaccati di vita di una star personali, e per questo lo rendono più "umano". Cosa che invece all'epoca non veniva apprezzata (almeno dal capo del fotografo no.) E poi i gusti sono gusti ok, ma secondo me Dean era decisamente più affascinante dell'attore che fa la sua parte, potevano trovare di meglio, visto la vasta gamma di Attori e neo attori che hanno negli U.S.A