domenica 28 settembre 2014

Ultimi regali

Doveva essere uno solo il regalo di compleanno libroso che mi mancava, ed invece inaspettatamente mi sono trovata nella buchetta un libro a sorpresa che tra l'altro volevo leggere.

Il libro a sorpresa e: Una di loro di T.L. Hayden
Questa è la mia versione

Trama: Comincia un nuovo anno scolastico per Torey Hayden che dovrà occuparsi di una serie di casi molto difficile: due sorelline irlandesi scioccate dagli orrori della guerra; il loro cuginetto testimone del suicidio del padre; Dirkie che conosce solo la vita dell'orfanatrofio; Mariana, otto anni, aggressiva e sessualmente precoce; Leslie, sette anni, chiusa nel suo mondo e incapace di relazionarsi con l'esterno. Inaspettatamente giunge in classe un'alunna in più: la mamma di Leslie che, entrata ufficialmente come aiutante, dopo un inizio molto conflittuale, si appoggia a Torey Hayden perché l'aiuti a risolvere i suoi numerosissimi problemi.

E poi questo e quello che sapevo essere l'ultimo: Una sola stella nel firmamento (io e mio figlio Federico Aldrovandi) di P. Moretti con F. Avon

Trama: Quella mattina Patrizia Moretti si sveglia nel cuore della notte. È preoccupata: suo figlio non è ancora rincasato. Poi sente un rumore nella sua stanza. Torna a dormire. È tranquilla ora. No: Federico non era nel suo letto. il suo corpo giaceva esanime sull'asfalto di via Ippodromo a Ferrara. Adesso Patrizia su quel letto vuoto va a sedersi spesso. Per riprendere fiato e riordinare le idee. Per recuperare le forze. In questi anni ha dovuto superare molte prove. Il primo referto di morte per overdose. La lotta per rompere il silenzio e l'indifferenza della gente. La battaglia per smascherare il tentativo di occultare le prove da parte delle istituzioni. Quando nessuno sembrava interessarsi alla morte di Federico. Diciotto anni, ucciso di botte in una sera qualunque da quattro poliziotti. E poi l'apertura del blog, i primi sostenitori, le dimostrazioni di solidarietà, l'Italia che finalmente vede. Le prime indagini, i processi, lo sguardo dei carnefici, le menzogne, le false testimonianze, gli insulti, le querele. E poi la manifestazione del Coisp, il sindacato di polizia, proprio sotto l'ufficio di Patrizia: solidarietà ai quattro agenti. Fino alla fine Patrizia ha rivendicato giustizia. Fino alla condanna degli imputati, al pubblico riconoscimento della loro colpa. L'unica cosa che potesse riscattare il ricordo di Federico e restituire verità. L'unica cosa che potesse finalmente renderle il respiro.

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