martedì 27 gennaio 2015

Chi ben comicia 41°

Questa rubrica e stata inventata da Ale del blog Profumo dei libri.

Le poche regole della rubrica:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti

Questa settimana scelgo: Bel-Amì di G. De Maupassant


Quando la cassiera gli ebbe dato il resto dei suoi cento soldi,
Georges Duroy si alzò per uscire dal ristorante.
Poiché, per natura e per essere stato sottufficiale, aveva un
bel portamento, inarcò il busto, si arricciò i baffi con gesto
abituale e militaresco e si guardò intorno, gettando sui commensali
ancora una volta un'occhiata rapida, una di quelle occhiate del bel
giovinotto che si allargano come reti della pesca gettate in mare.
Le donne avevano sollevato lo sguardo verso di lui: tre modeste
operaie, una maestra di pianoforte di mezza età, spettinata, trascurata,
con un cappello sempre polveroso e vestita con il suo solito abito indossato
di traverso, e due borghesi con il loro mariti, frequentatori abituali di quella
bettola a prezzo fisso.

Nessun commento:

Posta un commento

Se volete lasciare un commento e sempre gradito.