giovedì 19 febbraio 2015

Recensione: Dark eroine - A cena con il vampiro di A. Gibbs

Cartaceo: 14.90€
eBook: 9.99€
Pag: 250

Trama: Nella Londra di oggi è in corso una guerra segreta tra umani e vampiri, e la diciassettenne Violet lo scopre nel modo peggiore: capitando per caso in un vicolo buio dove è in corso una battaglia. Per Violet il destino sarebbe segnato se i vampiri non la riconoscessero come la figlia del segretario alla difesa e non decidessero di tenerla in vita come ostaggio. Violet viene così trasportata nel palazzo principesco e segreto dove vive la corte dei non morti, un mondo al di là della sua più selvaggia immaginazione, affascinante, senza tempo, fatto di palazzi e feste sontuose, dove nulla è vietato... A corte Violet conosce la principessa Layla e il principe Raspar, bellissimo e spietato. Raspar ha sempre considerato gli umani come prede, e Violet lo considera un mostro, ma il destino ha in serbo per loro una sorpresa. Perché l'amore è capace di unire i mondi più lontani, e la passione farà finire Raspar e Violet l'uno nelle braccia dell'altra. Ma come possono amarsi, se le loro razze sono in guerra tra loro? L'unica speranza risiede nella profezia secondo la quale Nove Eroine porteranno la pace tra umani e vampiri. Che sia Violet una di esse?

Voto: 



Mio parere: Violet si trova a tarda notte in una piazza nel bel mezzo di Londra. Sta aspettando una amica, che però tarda ad arrivare, forse si è trattenuta con un ragazzo. Tenta allora di chiamare il padre, ma un interferenza le fa cadere la linea. Ad un certo punto arrivano degli uomini eleganti con un paletto di ferro (mi pare) alla mano, e si mettono in ordine ad aspettare un'altro gruppo di quelli che dovrebbero essere umani, ma sono troppo veloci per esserlo. Succede un macello e Kaspar uno dell'gruppo arrivato dopo non che figura importante della sua specie la nota, e decide di rapirla. Violet scopre ben presto che Kaspar e gli altri ragazzi sono dei vampiri (non vi rovino nulla, se si parla di vampiri qualcuno deve esserlo). E suo padre di Violet è un pezzo grosso che sa della loro natura, ma non è stupido da andare contro di loro, quindi non si precipiterà li tipo eroe dei due mondi per riprendersi la figlia. Alcuni vampiri come Fabian sono gentili con lei, altri come una delle sorelle si Kaspar si rivelerà essere non proprio la persona che è agli inizi. E più passa il tempo e più Kaspar e Violet fanno dei discorsi normali, invece di aggredirsi sempre verbalmente. Chi sceglierà Violet il buon Fabian che l'accoglie e la fa sentire bene oppure Kaspar che tenta sempre di spingerla al limite? e a fine libro sarà ancora umana? Non è stato male, e infatti non vedo l'ora di leggere il secondo libro. Nel terzo o meglio una sorta di Spin-off avremo anche a che fare con un'altra ragazza che non sarà una vampira ma un altra creatura della notte (per citare la Clare). Sì perché non ci saranno solo vampiri in questa saga. Nel primo libro incontriamo anche una figura che però non ci viene svelata. Come sono questi vampiri? vi starete chiedendo. Delle specie di Renesmee nel senso che sì sono vampiri al 100% però possono mangiare cibo, respirano, piangono (o qualcosa di simile), hanno mal di testa, raffreddore ecc (non malattie serie), non si definiscono immortali, invecchiano più lentamente, possono avere figli, i bambini hanno già i canini. Alcuni vampiri ci nascono altri lo diventano. Qui vengono ci sono anche i Dampiri quello che poi sarebbe Nessie, ma in questo caso ne vedremo uno morso, non nato da un genitore umano e uno vampiro. Che non avrà poi chissà che differenze dagli umani, se non una veloce guarigione, e direi una vista più acuta. Violet come sempre è simpatica come un gatto attacco alle tende, ma c'è di molto peggio, per cui si sopporta anche.


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