sabato 3 maggio 2014

Recensione: Incantesimo tra le righe di J. Picoult e S. Van Leer

Cartaceo: 18.60€
eBook: 9.99€
Pag: 308

Trama: Cosa succede se "...e vissero felici e contenti" non si rivela affatto essere tale? Delia è una ragazza piuttosto solitaria che preferisce passare i pomeriggi in biblioteca, persa nei libri. In uno in particolare: "Incantesimo fra le righe" che in teoria è un fantasy ma che sembra terribilmente reale, al punto che il principe Oliviero, oltre a essere coraggioso, avventuroso e focoso, parla a Delia. Cioè: le parla sul serio! E salta fuori che Oliviero ben più che un personaggio di carta: è un ragazzo che si sente intrappolato nella sua vita letteraria, sempre uguale a se stessa, e che non sopporta l'idea che il suo destino sia segnato. Oliviero è certo che il mondo là fuori possa offrirgli qualcosa di interessante e vede in Delia la sua chiave di accesso alla libertà. I due si buttano a capofitto nell'impresa di tirare fuori Oliviero dal libro, un compito difficile e che li spinge ad approfondire la loro percezione del destino, del mondo e del loro posto nel mondo. Contemporaneamente cresce l'attrazione reciproca, un sentimento forte e tutt'altro che letterario.

Voto: 3/5

Mio parere: Storia insolita per un libro YA. Le due autrici hanno mischiato questo genere con una favola per bambini. Le due cose non stonano perché c'è un motivo di questa scelta ovvero quello che Delia la protagonista sente parlare Oliviero il protagonista della favola che legge. La storia in se non è male avvolte lo trovata un po noiosa, e Delia spesso un po odiosa, ma non più di tanto. I nomi dei personaggi sono terribili, spero davvero che siano stati tradotti perché un cavallo che si chiama Calzini e davvero orribile, nemmeno il mio pupazzo preferito di quando ero piccola aveva un nome così terribile. Infatti si chiamava Camilla, che non è tra i miei nomi preferiti adesso, però e sempre meglio che Calzini. Il bello della storia e anche il fatto che i personaggi abbiano una vita loro stile Toy Story, cioè che ogni uno fa altro, e recita una parte come se fossero degli attori di un film. Poi ci sono i disegni che trovo che siano bellissimi, avvolte ci sono disegni di Oliviero anche lui è molto bello. E poi ovviamente ci sono i capitoli della storia vera Incantesimo tra le righe cioè la favola e quindi leggi due libri in uno, cosa mai capitata prima.

Video: Visto che il libro mi ricorda un po il film Come d'incanto (anche se non lo visto) ho deciso di pendere una delle canzoni che ci sono in quel film.

2 commenti:

  1. questo libro m'ispira tantissimo <3 Spero di leggerlo presto, anche se le recensioni che ho visto in giro non sono delle più positive!

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    1. Beh sì non e poi uno di quei libri che mi rimarrà nel cuore. Poi magari a te piacerà moltissimo. Io sulla prima pagina di Anobii non ho visto commenti negativi, forse sono dopo?

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