sabato 10 maggio 2014

Ti abbandono 30°

Scegliere un libro che avete abbandonato recensirlo come fate normalmente spiegare il perché lo avete abbandonato.

Per questa settimana scelgo... I segreti di Bella e Edward di N. Bardola
Cartaceo: 16.50€
Pag: 269

Trama: Il libro è un compendio di tutto quanto c'è da sapere su Stephenie Meyer e sulla saga di Bella e Edward. Ci sono interviste esclusive con l'autrice (fatte dall'autore in persona), descrizioni dei personaggi, interviste con le fan e una miriade di contenuti extra, tra i quali un indice delle parole chiave della storia, un'analisi su quello che fa da sfondo alla saga di Twilight (dalle macchine ai vestiti) e altri approfondimenti sulle tematiche dei romanzi (religione, sesso, amore, realtà e immaginazione). C'è dentro la genesi della saga, con particolare riferimento agli episodi che l'hanno fatta nascere (il sogno che ha spinto la Meyer a scrivere, il motivo della presenza dei vampiri, e altro ancora) spiegati con l'aiuto dei termini adottati dall'autrice stessa. Inoltre si affronta il mondo di internet, dove il libro ha avuto tanto successo da originare la nascita di una miriade di siti e portali. Il libro è corredato da numerosi contenuti extra e appendici, in modo da soddisfare la curiosità dei lettori della Meyer, informazioni preziose che incontreranno il favore dei maniaci della saga: ricordiamo le interviste con l'autrice e gli episodi della sua vita, raccontati direttamente dalla Meyer. Il libro è una "guida per addentrarsi nel mondo fantastico di Bella e Edward" secondo la definizione della stessa autrice. 

Voto: 3/5

Mio parere: Anche con questo libro avevo scoperto delle cose che non sapevo. Però lo lascio per le battute infelici. Tipo quella dove dice che Bella cucina senza aglio, e senza sale perché chiamerebbe gli Zombie. O dove lei si impressiona molto facilmente dei muscoli di Jacob e Edward. Si potevano evitare secondo me, e non sono le sole. Se fosse stato un libro da presa in giro sulla saga avrei chiuso un occhio, ma non essendolo trovo la cosa poco sensata. 

2 commenti:

  1. Io penso che non mi sarei nemmeno avvicinata ahah

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    1. Ma la cosa che mi ha lasciato molto l'amaro in bocca e il fatto che la Meyer sa di questo libro, e credo abbia collaborato in qualche modo. E ci sono rimasta, perché io se fossi stata in lei, le battute non le avrei fatte fare.

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