Recensione: Colpa delle stelle di J. Green

Trama: Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.

Voto:

Mio parere: Il libro non è male. Ma visto come ne parlano tutti mi aspettavo di molto meglio. E mi dispiace dirlo non ho nemmeno versato una lacrima, no non sono senza cuore e che mi immaginavo che qualcuno sarebbe morto succede in tutti i libri, quindi mi sarei meravigliata se così non fosse stato. Ammetto che però non sapevo chi. Hazel Grace: Mi piace ha un bel carattere, si ribella hai genitori che la voglio sempre sotto una campana di vetro ok lei è ammalata di Cancro ma se fossero meno soffocanti sarebbe meglio. Non è la classica ragazzina deficiente che c'è nella maggior parte dei libri che leggo, e meno male. Augustus: Agli inizi mi piaceva molto, poi era troppo scontato non so mi ha dato l'idea come se Green volesse per forza che Gus fosse il figo della situazione e avvolte anche Hazel Grace e un po infastidita anche se ne rimane colpita. Più in la diventa molto più umano e torna il Gus che mi piaceva agli inizi. Isaac: Un genio! xD credevo fosse un mezzo scemo ed invece mi sono ricreduta lui e Gus sono una grande coppia e adoro il fatto che si prendano in giro sopratutto sulle loro rispettive malattie, mi dispiace quello che gli succede con Vanessa ma si prende una bella rivincita. Vah Houten: Non ha un senso come non trovo sensato il fatto che si presenti per il funerale visto come ha accolto Gus e Hazel Grace doveva restarsene a casa sua, sono convinta che lo abbia fatto per mettersi la coscienza apposto non per altro.

Video: Una delle canzoni che fanno da colonna sonora al film, e che porta il titolo originale dell'opera.