venerdì 8 agosto 2014

Recensione: Non ho voglia del Destino di L. Romani

Prezzo: 12.90€
Pag: 138

Trama: E se vivessimo sempre la stessa vita, ma in luoghi e tempi diversi? Se le nostre azioni e il nostro libero arbitrio ci facessero variare il percorso, ma la strada maestra fosse già tracciata? 
Il ritrovamento di un vecchio manoscritto sconvolge l’esistenza di Joyce Conforti e lo trascinerà in un vortice senza apparente via d’uscita, mettendone a rischio la vita stessa. 
Voto: 4/5

Mio parere: La trama come spesso accade mi ha colpita subito. E per fortuna Romani ha fatto un buon lavoro, ovvero il suo libro e molto interessante. Mi piace il fatto delle vite passate legate ad un personaggio del presente. Perché personalmente io ho sempre creduto nella reincarnazione. E quindi mi è piaciuto trovare almeno in un libro che ho letto questo tema. La documentazione secondo me non lascia dubbi, ho letto un po di Amin Dada e quello che ha scritto Romani corrisponde, quindi non si è preso delle libertà storiche, e già qui prende molti punti :D Joyce e un po come me, nel senso che ha un po la testa sulle nuvole, fa 2000 cose ma non ne porta mai una al termine. Ma per fortuna che ha Paolo come miglior amico, anche se è sempre cinico però se non ci fosse lui che spesso lo porta alla realtà chissà dove starebbe sempre con la testa Joyce. Però essendo un amico vero e fraterno Paolo, non lascia mai solo Joyce nemmeno in questa avventura. Monica meno c'è meglio e, e la classica persona inutile che scarica barili, che non si prende la colpa di nulla perché lei e la migliore e tu sei il tappetino e quindi crede di poter fare come le pare, ed invece no. Ben le sta. Ennio sarebbe il mio librario preferito, sa un sacco di cose, e disposto ad aiutare i due ragazzi senza se e senza ma. Non gli interessa se perde dei giorni di lavoro, dorme poco o altro, e troppo concentrato ad aiutare i due ragazzi e non si tira mai indietro. E' stato un punto molto importante anche lui per lo svolgimento della storia. Anche Ercole non mi dispiace, sa un sacco di cose anche lui, da anche un buon contributo. Per quanto riguarda i personaggi delle epoche passate, mi sono piaciuti tutti e hanno avuto una vita molto travagliata e intensa, immagino non fosse facile come lo sia tutt'ora vivere sotto la dittatura. Mi è piaciuta anche la figura di Belzoni che non conoscevo, ma essendo stato un Archeologo (uno dei miei sogni) avrà sicuramente visto e fatto delle scoperte eccezionali.


Video: Ho voluto scegliere una musica popolare, ho preso una Messicana. Come è il primo protagonista del manoscritto che trova Joyce.


4 commenti:

  1. Devo dire che la trama è davvero interessante, la copertina non mi avrebbe mai incuriosita.. per fortuna lo hai recensito e me lo hai fatto conoscere! ^^

    Volevo anche avvisarti che ho postato un Video Tag in cui ti ho citata, se ti va di partecipare :)

    http://ombre-angeliche.blogspot.ch/2014/08/video-tag-per-ogni-lettera-un-libro.html

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    1. Ho visto altre copertine simili e non mi paicciono. Come non trovo interessanti quelle che vanno ora, dove c'è lo sfondo bianco, il titolo in blu e i personaggi sono delle ombre rosse. Mi fa piacere averlo fatto conoscere visto che il libro poi è anche di un esordiente. Arrivo subito :D

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  2. Bella recensione!
    In effetti la copertina di questo libro non invoglia molto all'acquisto, però dalla recensione si capisce che è un buon libro, con un'argomento molto interessante! :)

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    1. Sì esatto la copertina perde punti. Ma per mia fortuna non sono tipo che si ferma solo a quella. Grazie mille :)

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