domenica 20 aprile 2014

Recensione: La mia amica Ebrea di R. Domino

eBook: 1.99€
Pag: 300

Trama: Amburgo, 1943. La vita di Josepha, quindici anni, trascorre fra le uscite con le amiche, le lezioni e i sogni, nonostante la Seconda Guerra Mondiale. Le cose cambiano quando suo padre decide di nascondere in soffitta una famiglia di ebrei. Fra loro c'è Rina, quindici anni, grandi e profondi occhi scuri.
Nella Germania nazista, giorno dopo giorno sboccia una delicata amicizia fra una ragazzina ariana, che è cresciuta con la propaganda di Hitler, e una ragazzina ebrea, che si sta nascondendo a quello che sembra essere il destino di tutta la sua gente.
Ma quando Josepha dovrà rinunciare improvvisamente alla sua casa e dovrà lottare per continuare a sperare e per cercare di proteggere Rina, l'unione fra le due ragazzine, in un Amburgo martoriata dalle bombe e dalla paura, continuerà a riempire i loro cuori di speranza.

Voto: 4/5

Mio parere: Intanto faccio i complimenti a Rebecca, perché sembra di leggere il diario di una persona che ha vissuto la seconda guerra. E per aver scelto un tema così importante, che io sappia credo che siano in pochi che come lei e Sofia (la sorella di Rebecca n.d.r) abbiamo scritto un libro sulla seconda guerra. Per quanto riguarda i personaggi credo fosse normale per una come Josepha non aver simpatie per gli ebrei, perché era quello che ti insegnavano fin da piccoli, e magari avevi paura che un famigliare (il fratello maggiore in questo caso) potesse farti del male o denunciarti alla Gestapo. Più che altro bisognava avere un gran coraggio per l'epoca a fare diversamente a considerare gli Ebrei persone normali come faceva il padre di Josepha.

Video: Ho scelto questa canzone, anche se allegra, perché c'è un pezzo nel libro, dove Josepha e le amiche ballano allegramente. E poi perché il periodo della canzone e circa quello.

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